martedì 22 luglio 2014

Enzimi Digestivi.
sconfitta inevitabile: un peto nell'immensità del cosmo; complessità: limite posto dal creatore alla ricerca di un "buco nero" da riempire di materiale lattiginoso; sudditi: servi della gleba in cerca di consistenti riduzioni di schiavitù.
coltivare  persistentemente un sogno
trasporterà il mondo nel gordo bisogno.
Metalinguaggi immersi in due sonni,
speranza nell'amminoacido dei tonni.
Sfregare nobile grasso - omega 3 o 6 -
per lenire, quanto basta, attriti ossei.
Inutile arrestare sconfitta definitiva
 pensando a qualche tisana curativa,
Semmai  far si che l'corpo imbibisca
in una miscela di piccante tabasca.

 un sogno, un sogno, solo un sogno, "un'idea" su un "concetto" nella posizione del missionario supino, "un'idea" approssimata a meno uno!

Il tempo è ormai maturo, è necessario cambiare modo e stile di vita, forma indissolubilmente legata a sostanza. Non si presenterà più occasione per migliorare e rendere "presentabile" "l'uomo nuovo". Un futuro radioso ci attende, mentre il mondo marcisce putrescente.
un peto, un peto è solo un peto, un'insorgenza gassosa capace di trasformare in peso lievi sostanze eteree aromatizzate ai polifenoli. Sono qui seduto, "pensando a chi pensa a se stesso pensante" mentre la vita scorre piatta come un encefalogramma guasto, incapace di rilevare la benchè minima traccia di intelligenza.
Le famose, patetiche, masse non possono -purtroppo- emancipare. Compresse come sono tra quello che percepiscono come necessità e stupidità. L'organo pensante ha i suoi tempi, ed ottenere consapevolezza costa caro, ad esclusione di una piccolissima frazione predisposta "geneticamente". Oggi mantenere un modello che confeziona come prodotto netto "rifiuti" comporterà fame, morte, miseria. Cazzo! sarà per questo che non riesco più a stare seduto sulla poltrona? Quelli che fanno affari d'oro saranno costretti ad affogare il resto dell'umanità nel sangue.

lunedì 7 luglio 2014



http://youtu.be/7pFD-QaODAk

giovedì 3 luglio 2014

Exercises child for life outside of Italy
I am dismay! This morning I found my facebook page at thirty. What is the problem? ... Is that I'm 16 years old. I found my future life written and published on a miserable page facebook. I'll be rich, famous, I'll have 8 villas around the world, 2 private jets, 1 yachts and some 4 billion Euros, I'll be married with 4 dependent children. I'll divorce and then I'll stay just like a dog, I will become a famous geneticist, i'll win a Nobel Prize after a brilliant academic career and I will be remembered for centuries for having created the "new man." I'll be a manufacturer of GMO humans! Wow. I have to say that my future I like ... it's like to be God! And that is why I do not I will modify my behavior in any way to avoid changing my future. The thing to do is invent a potion to forget what I'm reading today on my facebook page future.
A few years later ...
I'm 30 years old and unfortunately it was not a good idea to create the potion "oblivion".
All this time I 've been caught in a time loop, because every time I drank the potion, I forgot everything. it recursively I went up on my facebook page of 30 years and then I created the potion to forget. So I have not become anything, just a loser with only the merit of having invented the "potion to forget."
P.S. I decided, at 30 years old, of to delete definitively my facebook page and look for "a warm place with no memory" in order to live in peace the rest of my life.

domenica 29 giugno 2014


Ghiaccia
fredda giacevi,
quando i ricordi erano coevi.
bastava ti allontanassi
e prendeva corpo la lotta tra le classi.
classe a e classe b carogne
per coprire le vergogne.
La medicina rassicura,
e i campioni in cesellatura,
trovano parole convincenti
fabbricando solidi legami covalenti...

Una ragazza per la strada trova due persone morte, anzi, no, 3. Uno è un uomo, un disgraziato qualsiasi, l'altra una donna incinta, quasi una disgraziata qualsiasi. Per fortuna la pallottola le ha attraversato il cranio e non l'addome, altrimenti, lacerandolo malamente, avrebbe fatto fuoriuscire il contenuto: feto, acqua, sangue, merda et altro, rovinando irrimediabilmente il drammatico effetto scenograficamente perfetto della morte asettica senza spargimento non autorizzato: solo "i marines e le persone a modo sanguinano in piccole polle ordinate", gli altri sprillano a cazzo! "Un morto è come un materasso su cui puoi piantare un gomito", è un bancomat per prelevare sigarette, che tanto alla proprietaria non servono più e sono pure quotate dannose per la sua salute. Prima essere pensante(?) adesso insaccato speziato... alimento completo per animali -lipidi, carboidrati, proteine ed acidi nucleici, compresi i famosi omega-3 e -6-... o concime organico biologico(?) con cui far nascere rrrose rrrrosse o qualunque altra cosa -OGM- nel raggio di qualche metro. I morti prossimi venturi, i "lobotomizzati", non sono essenziali alla storia, tant'è che potrebbero essere biondo ariano con occhi azzurro manichino, ma poi, quando la fantasia si concretizza, e passa attraverso la linea d'orizzonte -"il terminatore"-, che si manifesta nei mondi reali, sono sempre curti e miseri e/o, a scelta, niri e miseri. "Ci sono morti pesanti come macigni e morti leggeri come piume", e quel che li lega è il peso. Uno a cinquecentomila, come il rapporto tra "eletti(?)" ed "elettori(????)", stupidi come elettroni capaci solo di "girare attorno", in orbite o gusci finchè non li consumano. Mai che facciano una mossa fuori del comune o tentino un movimento inconsulto.

Eugenetica mascherata da modernismo
e ricerca del nuovo,
mero cambiamento apparente,
necessario a mantenere immutato,
 nei secoli dei secoli, lo stesso sistema. 
Dottor Balanzone: "E' più facile identificare "'a malatia" attraverso l'iperattività. Il deficit di attenzione è un po' più subdolo, ma il punto è che, a causa dei ritmi della società moderna, l'individuo deve attenersi strettamente a una routine. Di solito accade che chi soffre "'a malatia", venga identificato grazie ai propri coniugi -DELATORI!-, perchè non dedicano attenzione al loro "partner" oppure non riescono a concentrarsi -sono solo contratti, come il ghigno raggelato della "gente"- nella routine di tutti i giorni e per questo cambiano lavoro.
Paziente: "alla fine quel che davvero mi chiedo è: 'cosa è cambiato?', perchè questa  cosa proprio adesso? Sono sempre stati questi i miei problemi oppure è successo qualcosa che ha favorito il tutto. Qualcosa che in famiglia, mentre crescevo, ha favorito le cose? In gran parte riguarda la "struttura". Ho completamente perso la capacità di strutturare la mia vita. E' stato davvero difficile  perchè ho fatto si che il mio cervello... morisse... è così che mi sento.

Dottor Balanzone: "Quei gruppi di persone se la cavano, ma nella società moderna dobbiamo essere più concentrati e specializzati. Le persone devono essere molto analitiche ed organizzate riguardo al loro tempo"
Paziente: "Dopo la diagnosi è successo una cosa del genere, devi essere consapevole dei cambiamenti che è necessario fare. All'epoca mi stavano accadendo mote cose nuove. Avevo lasciato il lavoro, cominciato a studiare, mi ero trasferita dall'Iowa a New York, tante cose... non riuscivo a fermarmi... e sentire che nella mia vita ci fosse una routine... ma immagino che la mia dottoressa... lei aveva suggerito di darmi una disciplina.

punto 1. il paradigma neoliberista, oramai indistinguibile dal capitalismo, tramite la concorrenza annulla le differenze. Le cose possono essere realizzate in un solo modo. C'è un "migliore", il più bravo il più "adatto" nel senso "calcolatore", economicamente "efficiente", tutto il resto è annullato.
punto 2. L'equivalente biologico è un fenotipo particolare, quello che assomiglia alle macchine, molto bravo in matematica, versato in tutte le discipline scie... scie... sciiiiiiientifiche, capace di organizzare in maniera efficiente ed estremamente organizzato il suo tempo secondo il modello dell'omologazione consumista. Tutti gli altri fenotipi devono adeguarsi a questo, modificandosi fin nell'intimo, perfino la sua stessa anima (quanto aveva visto lungo P.P.Pasolini!) .
punto 3. questo paradigma ha trovato in una "disciplina" -non scienza, perche la psichiatria non è una scienza- particolare il suo strumento attuativo. La Psichiatria e la psicologia insieme all'industria farmaceutica, in cambio di enormi profitti, forgiano gli strumenti per modellare "l'uomo nuovo", tutto ciò che non è conforme a quello che potremmo chiamare il prototipo "calcolatore", tramite psicofarmaci che "aiutano" a costruire una "nuova personalità" predisposta al calcolo e alla routine e ad uccidere quella deviante originaria. Non avremo più "geni" come A. Einstein, P. Picasso, D. Pennac ecc. in compenso avremo perfette macchine da inserire nelle fabbriche capaci di massimizzare produzione e consumo secondo l'adagio: "nasci, consuma, crepa".


Necessità impellenti.
Ribellarsi diventa una misura di igiene mentale come l'anarchia;
bisogna deistituzionalizzare l'intera società e con essa neutralizzare il controllo insito nella istituzionalizzazione;
fondare una nuova ipotesi strategica capace di riunificare le forze genuinamente rivoluzionarie.

giovedì 26 giugno 2014

Acca niscuno e fesso.
Si mormora, con malcelato malumore,
l'adesione di Fausto, o di quell'altro
di sINISTRA uNITA  et altri
a Fondi Comuni o ad altre
"opzioni" finanziarie,
più o meno spregiuticate,
in paradisi più o meno fiscali...
poverini, ma cosa dovrebbero fare? 
"QUANDO E' GUERRA E' GUERRA PER TUTTI".

martedì 24 giugno 2014



http://youtu.be/Zabmn3sLFJc

Perché?, Perché?, Perché sono monello?
Perché?, Perché?, Perché son senza cuore né cervello?
Perché son libero e giocondo ?
Perché?, Perché son nato giramondo?.
Perché?, Perché non vuole andare a scuola?
Perché?, Perché dai libri non imparo una parola?
Perché? la vita e tanto bella e pur si sa: non tutto il mondo balla,
A tutti questi 100 e più perché? Perché? Io cerco una risposta anche per te
e urlano,strillano, corrono, mi vogliono ubbidiente, docile finto
e come un burattino mi vorrebbero guidar,
è vietato schiamazzar è proibito brontolar il bambino ha da ubbidir, fare i compiti e studiar.
Lo so, lo so, lo so sono un monello,
lo so, lo so, lo so son senza cuore né cervello,
lo so, son proprio un giramondo e pur non so spiegare a questo mondo,
io scappo e mi ribello, sai perché? Perché?
Perché sono un bambino come te!
E spiegalo, diglielo, cantalo, che scoppi il finimondo
urlalo, strillalo, la vita è tanto bella e la vorrei goder
basta poco per campar, che m’importa di studiar non si può solo ubbidir, voglio vivere e capir.
Lo so, lo so, lo so sono un monello,
lo so, lo so, lo so……….



http://youtu.be/YR5ApYxkU-U
We don’t need no education.
We don’t need no thought control.
No dark sarcasm in the classroom.
Teacher, leave those kids alone.
Hey, Teacher, leave those kids alone!
All in all it’s just another brick in the wall.
All in all you’re just another brick in the wall.
We don’t need no education.
We don’t need no thought control.
No dark sarcasm in the classroom.
Teachers, leave those kids alone.
Hey, Teacher, leave those kids alone!
All in all you’re just another brick in the wall.
All in all you’re just another brick in the wall

martedì 17 giugno 2014

Tolleranza
Comprendo intimamente "i globocrati",
cioè i leader dei maggiori istituti finanziari del mondo;
i leader delle multinazionali;
lo stuolo di pensatori, tecnocrati,
politici e lacchè al soldo dei primi...
componente organica anfibia intrinsecamente connessa,
ma quel che non riesco a tollerare,
sono le vittime designate
che si schierano
dalla parte dei carnefici,
esseri schifosi e vili,
assimilabili alle forme più
infime delle specie viventi,
i, metaforicamente parlando,
"guardoni" del calcio,
quelli che incontri nei bar,
quelli che "facendo il tifo" sugli spalti o,
addirittura, dall'altra parte della barricata,
ripetono a pappagallo
quel che sentono o leggono (poco)
dagli strumenti di comunicazione di massa
senza alcun processo di verifica critica;
non necessariamente "ignoranti",
sempre "smarriti" e pronti al "cambiamento",
alla ricerca di "volti nuovi" o "giovani più giovani"
o hanno, per un fatto, direi, genetico
scarsa consapevolezza
e sono contenti di essere inculati
e massacrati continuamente e scientificamente
a intervalli regolari scanditi da
strumenti di altissima precisione...
persone (?) senza dignità
che nascono dagli alberi e dei quali
non c'è alcun bisogno o giustificazione.
Ebbene nella classificazione tra:
"cervello",
"cuore",
"arti"
e "organi più o meno digestivi"
è bene che stiano sotto i piedi,
in attesa che qualcuno li offra in "olocausto"...

 La possibilità di diventare uomini liberi,
bisogna guadagnarsela faticando ogni istante,
soprattutto in uno spazio/tempo in cui
è concessa una sola modalità di realizzazione
attraverso il modello della omologazione consumistica.

lunedì 16 giugno 2014




http://youtu.be/uQw9KVeLcr4

...e dove è la novità?
un'idea, e la politica è un grumo di idee, un'ammasso senza corrispondenza, un supermercato per i matti, un coagulo di fili slegati, è solo una sovrastruttura e non può mai cambiare la vita reale.


"Modello Giuditta"



http://youtu.be/aEbaQVHDta4
Lo scoiattolo del pensiero aveva ragione e nel saggio sulla moda non fa altro che sottoporre ad analisi il permeare la sovrastruttura dal valore di scambio.

domenica 15 giugno 2014

 definizione perfetta per popolo italiano e Faccia Da Culo ... anzi Faccia da Hulo.
"bambini vestiti da cretini, guidati da un cretino vestito da bambino"


AMANDAAAAAA... vorrei sposarti!!!

sabato 14 giugno 2014



http://youtu.be/p3wVjQ6KSmQ


http://youtu.be/9yfElEfXGOI

... Non ho ben capito, ma, da quel che ho capito, mi sembra preoccupante. In particolare se i rappresentanti di lista di una certa formazione politica hanno conteggiato i voti dei singoli seggi, possono aggregarli e confrontarli con quelli "evidenziati" attraverso il sistema elettronico. questo, dunque, di per se sembra impedire qualsiasi manipolazione/broglio ... O NO? 

venerdì 6 giugno 2014

lo scoiattolo del pensiero
"Che nella civiltà contemporanea la moda acquisti un peso incredibile irrompendo in territori che fino a oggi le erano stranieri, potenziandosi in modo incessante nei campi di sua pertinenza, è soltanto la condensazione di un tratto psicologico del nostro tempo. Il nostro ritmo interno richiede periodi sempre più brevi nel cambiamento delle impressioni, o, in altre parole: l'accento degli stimoli si sposta in misura crescente dal loro centro sostanziale al loro inizio e alla loro fine. Lo si avverte nei sintomi più insignificanti, per esempio nella sostituzione sempre più frequente del sigaro con la sigaretta, nella smania di viaggiare che durante l'anno divide la vita nel maggior numero possibile di periodi brevi, accentuando le partenze e gli arrivi. Il caratteristico ritmo «impaziente» della vita moderna significa non soltanto il desiderio di un rapido cambiamento dei contenuti qualitativi della vita, ma anche la potenza del fascino formale del confine, dell'inizio e della fine, del venire e dell'andare. Nel senso più compendioso di questa forma la moda con il suo gioco fra la tendenza a una diffusione generale e la distruzione del proprio senso, che seguirebbe tale diffusione, ha il fascino caratteristico di un confine, di un inizio e di una fine contemporanei, il fascino della novità e contemporaneamente quello della caducità. Il suo problema non è essere o non essere, la moda è contemporaneamente essere e non essere, si trova setnpre sullo spartiacque fra passato e futuro e ci dà, finché è fiorente, un senso del presente così forte da superare in questo senso ogni altro fenomeno."

giovedì 29 maggio 2014

PetrolCefis.
Il vento è così severo... pungente
e noi così ingenui che potremmo
passare per la “cruna di un ago”,
pensando di essere turisti “no alpitur”.
È come sentirsi fuori di se,
un tenero e inerme “uccellino”
fiocamente pigolante
violentato da “Bo-boeing 747 in volo
alla velocità di 6 Mac lordi”.
Popolo Italiano, -po-pollo di ignavi-
hai una sola qualità:
un “buco di culo” ampio quanto
“Piazza S. Marco” in Venezia. Ahhhhh!

lunedì 26 maggio 2014

Grillo TI VOGLIO BENE!

martedì 15 aprile 2014

"Perché ... abolire l'istituzione scolastica"

"Molti studenti, specie se poveri, sanno per istinto che cosa fa per loro la scuola: gli insegna a confondere processo e sostanza. Una volta confusi questi due momenti, acquista validità una nuova logica: quanto maggiore è l'applicazione, tanto migliori sono i risultati; in altre parole, l'escalation porta al successo. In questo modo si «scolarizza» l'allievo a confondere insegnamento e apprendimento, promozione e istruzione, diploma e competenza, facilità di parola e capacità di dire qualcosa di nuovo. Si «scolarizza» la sua immaginazione ad accettare il servizio al posto del valore. Le cure mediche vengono scambiate per protezione della salute, le attività assistenziali per miglioramento della vita comunitaria, la protezione della polizia per sicurezza personale, l'equilibrio militare per sicurezza nazionale, la corsa al successo per lavoro produttivo. Salute, apprendimento, dignità, indipendenza e,creatività si identificano, o quasi, con la prestazione delle istituzioni che si dicono al servizio di questi fini, e si fa credere che per migliorare la salute, l'apprendimento ecc. sia sufficiente stanziare somme maggiori per la gestione degli ospedali, delle scuole e degli altri enti in questione."

martedì 1 aprile 2014

Quando il cinema è capace di VOLARE.
Rivisto "l'inquilino del terzo piano".
Un bel film...
Polanski potrebbe essere tranquillamente
una reincarnazione di F. Kafka.

mercoledì 26 marzo 2014

Lo sviluppo dei popoli
"Marx ha scoperto la legge dello sviluppo della storia umana cioè il fatto elementare, sinora nascosto sotto l'orpello ideologico, che gli uomini devono innanzi tutto mangiare, bere, avere un tetto e vestirsi, prima di occuparsi di politica, di scienza, d'arte, di religione; e che, per conseguenza, la produzione dei mezzi materiali immediati di esistenza e, con essa, il grado di sviluppo economico di un popolo e di un'epoca in ogni momento determinato costituiscono la base dalla quale si sviluppano le istituzioni statali, le concezioni giuridiche, l'arte e anche le idee religiose degli uomini, e partendo dalla quale esse devono venir spiegate, e non inversamente, come si era fatto finora" 

Friedrich Engels -un ometto delizioso con due baffi da lontra.

giovedì 20 marzo 2014

Numeri buoni da giocare al lotto:
20,15,3
2,2,2
"Eugenetica Domestica"
nato con occhi già aperti di diametro di 5 cm completamente scuri, come una notte senza stelle, e segni evidenti, già allora, così piccolo, così vulnerabile, di camicia e abito elegante blu scuro, no, meglio grigio antracite o "canna di fucile". Appena tagliato il cordone ombelicale evita di misura la "levatrice" e inizia a correre, ... appena tre giri completi della sala "parto" poi si ferma esausto ma felice e si fuma una sigaretta.
a sei giorni il primo dente, un incisivo di 25,58 grammi.
a 20 giorni dentatura completa: peso totale=peso medio x numero= 30,2X32;
svezzamento completo dopo un solo mese!
prima "fidanzatina" ad un mese e un giorno, prima scopata sei ore dopo, compreso corteggiamento e "preliminari".
a tre mesi apprendimento delle quattro operazioni, lettura, scrittura e apprendimento veloce della moderna stenografia "metodo Montessori".
a 5 primo scritto su mercato e sinergie degli "spiriti animali".
ad un anno partecipazione al "Premio Strega".
a 5 anni vince primo "Premio Strega".
ad 8 primo cortometraggio che si aggiudica il "david di donatello" per i "corti" e prima opera letteraria completa candidata a premio nobel per la letteratura;
a 15 prima laurea cum lode in filosofia, a 16 in matematica, a 17 in ingegneria, a 19 in lingue, a 20 quelle in lingue antiche e archeologia, a 21 primo saggio di economia sul falso problema del lavoro precario e della disoccupazione giovanile. La tesi principale di questo scritto è che i due fenomeni "speciosi" sono eliminati alla radice da un'adeguata "formazione professionale", come nel suo caso;
Tossicomane irrecuperabile dedito all'osservAAAAAAzione del proprio ombelico per il resto della vita, non avendo più un cazzo da fare e, avendo i genetisti, dimenticato di predisporlo geneticamente all'ozio.

lunedì 17 marzo 2014

Sogno di una notte di quasi primavera incipiente che prepotentemente e insensatamente preme per realizzarsi; ma che cazzo premi, primavera! è una cosa che ripeti ogni anno. Potresti provare, invece, dopo tanto tempo, ad arrivare con passo leggero, lieve come "lo schiudersi, magari cigolando -o pigolando cinguettio sommesso di "passeraceo" appena nato- del coperchio di un vecchio scrigno ricolmo di tesori" e sorprendere tutti.
Alla veneranda età di 98 anni ho perduto tutto.
Entrambi i genitori dei quali non mi sono mai curato e ai quali ho sempre rivolto uno sguardo ingrato di sfida da ragazzaccio ribelle;
tutte le, altre, persone che hanno avuto un significato importante nella mia vita: qualche amico si è perso dietro lo studio della teologia -povero M., soprattutto dopo M. B.!-, qualche altra, che non ha mai smesso di correre dietro la carriera, impenitente edonista intossicata dalla concorrenza, sempre in "graduatoria" per essere la "migliore" non si sa bene di che, senza, peraltro, mai riuscirci, una cultrice della propria immagine mentale, non fisica -per la quale la battaglia sarebbe stata persa in partenza-, da adepta fedele e convinta della "potenza formale del confine" che ha sacrificato tutto, pure la possibilità di avere figli, alla sacrosanta "affermazione" propria in ambito lavorativo, una mediocre -egoista, incapace di provare sentimenti o dare amore con il quale ha lo stesso rapporto dello "stitico con la sua merda"- che, in quanto tale, ha continuamente bisogno di "misurarsi" con tutti gli aspetti del mondo che la circonda -manifesta patologia dell'"invidia del pene"?... forse-, insomma, una di sinistra - povera, povera L. che nonostante tutto ha ottenuto risultati davvero mediocri-, qualche altro, che definisce se stesso "eclettico", ma che in realtà è solo stronzo, ha deciso di "mollare", si è ridotto a fare "elemosina", nella migliore tradizione beghina cristiana. Spezza il suo "fisico pane della conoscenza" tra i "poveri, gli umili e gli afflitti"  che, peraltro, non sanno proprio che farsene e preferirebbero pane vero, fatto con farina, acqua, lievito e, perchè no, additivi, conservanti e coloranti vari, e tanto basta - Povero A. che per tanto tempo è stato un rivoluzionario comunista o almeno sembrava tale...;
ho smesso, e questa è la cosa più devastante, di credere negli altri. Si tratta di involuzione sartriana grave de "la nausea", talmente grave da dare "allucinazioni". Sempre più frequentemente ho la sensazione di essere "caduto" nel film "l'inquilino del terzo piano". Ho smeSSSo di sognare. Non riesco più nemmeno ad immaginare il volo di un "gabbiano ipotetico" rachitico. Ogni volta che provo a lanciare le ali, guardo gli altri, l'universo mondo costituito da varia, multicolore umanità, e rovinosamente cado... non mi capita più di provare simpatia.