mercoledì 20 giugno 2012

La Canzone Preferita Dai Padroni

lunedì 18 giugno 2012

Conoscenza, Riduzionismo, Reddito, Consumo e Investimento - effetto amplificativo.
La tendenza ad "inventare la realtà" è amplificata dalla divisione del sapere che altro non è che un caso particolare di "divisione del lavoro". La divisione del sapere è un'arma formidabile a favore dello status quo. Crea bacini incomunicabili, inconoscibili e incommensurabili tra loro e ogni volta che viene approfondita allontana esponenzialmente dalla "verità" ... ammesso che si possa parlare di "verità". Settorializzato il sapere, se voglio conoscere qualche cosa che esula dal mio "ambito", dal piccolo -insignificante- segmento di "conoscenza" che con tanta fatica ho acquisito, chiedo ad un "esperto", e, per ciò stesso mi affido totalmente a lui -faccio atto di fede-, ma l'esperto non fa altro che riprodurre la propria conoscenza, le proprie credenze, i propri desideri, le proprie predizioni che, dunque, si autoaffermano.
È cosi che 
la maggior parte 
delle persone 
diventa 
strumento inconsapevole 
di tortura 
per se e per gli altri.
Solo cosi si possono spiegare, ad esempio, le mie scelte economiche e i miei investimenti finanziari forieri di catastrofi future.
Fondi Pensioni 
un esempio eclatante di "cane che si morde la coda".
il mio piccolo, trascurabile segmento di accantonamento pensionistico, una volta che viene utilizzato in borsa, o peggio ancora "privatizzato", diventa "denaro che non dorme mai", sempre in cerca di oppurtunità di "investimento", va ad integrare la massa enorme di altro denaro -piccoli segmenti accantonati da altrettanti piccoli coglioni- che consente di mettere "in corner" le economie che, in ultima istanza, mi danno modo di vivere. Si tratta di un esempio notevole di autocastrazione condivisa e accettata. Esattamente lo stesso meccanismo vale per i miei "piccoli investimenti privati" -impercettibile unico battito delle ali di una farfalla multicolore che non ha spazio per respirare in un coriandolo. Mi affido totalmente e incondizionatamente ad un "esperto" ascolto i suoi consigli, che lui usa per condizionare e mettere in sofferenza il "mercato", metto il mio culo nelle sue mani, e gli investimenti che realizzo servono a tagliare i miei coglioni.
PA-RA-DOS-SA-LE
Entrambe le operazioni le faccio per soddisfare il bisogno ancestrale di sicurezza futura. Il meccanismo è identico a quello che scatena l'astenersi da un consumo presente per rinviarlo al futuro, così facendo ottengo esattamente il risultato opposto.
Bisognerebbe tener sempre ben presente e scolpito in mente che: "C+I=Y=C+S".
 

domenica 17 giugno 2012


Manuale del golpista indolore
fare cassa di risonanza.
Da "cronacadiunacrisiannunciata"

il crollo della zona euro sarà sicuramente 
molto doloroso, ma sempre meno di quello 
che hanno in mente gli attuali "manovratori" 
per i PIIGS. Del resto la riconquista 
di un po' di "domocrazia" non può avvenire
in maniera indolore. 

 non trovo una parola migliore, 
è valida, 
l'avidità è giusta, 
l'avidità funziona, 
l'avidità chiarifica, 
penetra e cattura 
l'essenza dello spirito evolutivo. 
L'avidità in tutte le sue forme: 
l'avidità di vita, 
di amore, 
di sapere, 
di denaro, 
ha impostato lo slancio 
in avanti di tutta l'umanità. 
E l'avidità, 
ascoltatemi bene, 
non salverà solamente 
la Teldar Carta, 
ma anche l'altra disfunzionante 
società che ha nome America" 
Come nel caso dei falsi positivi dove è possibile "creare" "terrorristi" tramite una "messainscena", così, se si desidera "giocare" con il mondo - Charlie Chaplin che gioca con un mappamondo nel film "il grande dittatore" ne è l'immagine più immediata-, si possono creare condizioni che consentono di "svendere" nazioni intere e di "costringere" popolazioni intere a cessioni di sovranità a beneficio di organismi sovranazionali - banche, multinazionali ed esecutivi - creando "artificialmente" crisi. Da 80 anni a questa parte il debito pubblico non è mai stato un problema, anzi era un elemento essenziale a garantire crescita, benessere e livelli di occupazione elevati. Improvvisamente è diventato il responsabile unico della crisi più devastante che il mondo ha conosciuto dopo quella del 1929 che poi è stata all'origine della seconda guerra mondiale.
Nel film Wall Street c'è un esempio di "speculazione" perfetta. Cosa faceva Gordon Gekko per acquisire la Teldar Carta? Faceva buon uso di "informazione" contraffatta. Faceva "girare voce" che quella azienda non era un'azienda solida, che "valeva poco", che si "stava svalutando", che stava "perdendo valore". Normalmente una qualsiasi "diceria" -chiacchiere da comari si potrebbe dire- non ha effetti particolarmente dirompenti, ma se chi veicola l'informazione -la menzogna- è un soggetto "accreditato", fa parte dell'ambiente "giusto", cioè, nel caso in questione, qualcuno che ha un portafoglio molto importante e consistente, allora si prende molto sul serio "l'informazione". La predizione accumula tanta forza da autorealizzarsi e diventa un esempio da manuale di "realtà inventata". Si tratta di una bella magia che succede nella finanza (ma potrebbe succedere, che so, nella psichiatria tanto per considerare un ambiente particolarmente significativo o nella dinamica di una famiglia in dissoluzione), tu dici una cosa e quella cosa si avvera, diventa reale, la gente comincia a tirare via gli investimenti dalla Teldar carta, che si svaluta, che si svaluta, che si svaluta e quando è abbastanza giù un qualche Gordon Gekko (il personaggio che ha ispirato Gordon Gekko nel film esiste veramente, si chiama Henry Kravis ed è lui che ha creato il motto "greed is good") che la compra lo si trova sempre.
Il paese di "pulcinella" è sotto attacco speculativo ormai da tempo. Lo stesso si può dire anche di altri paesi. La Grecia, in cui i giochi "speculativi" hanno ridotto sul lastrico intere fasce sociali, la Spagna, l'Irlanda, il Portogallo... In fondo si tratta di ben poca cosa, paesi che tutti interi non riescono a competere in termini di "ricchezza" con i cospicui patrimoni privati -patrimoni di banche o di imprese-, paesi deboli, forse "geneticamente" predisposti alla fame e alla miseria, Ma perchè il cosiddetto "spread" continuava e continua a salire? possibile che le più grandi 20 potenze mondiali siano totalmente impotenti di fronte a questo fenomeno?
Dati Grezzi.
Chi è mARIO mONTI? E, SOPRATTUTTO, COME HA FATTO AD ARRIVARE AL GOVERNO ALLA VELOCITÀ DI UN ASTEROIDE CHE IMPATTA LA "CROSTA TERRESTRE"? 4 punti fondamentali per mettere a fuoco il personaggio. mARIO mONTI fa parte di un sacco di cose … gruppi... ONG ecc. È una figura eminente della bOCCONI (presidente, rettore... rettore presidente....)...  bOCCONI è un centro di sapere molto importante per l'economia italiana e lo vuole diventare anche nel mondo. Fa parte del Bilderberg Group, che è un club "privato" fondato nel '54, nel castello Olandese dei Bilderberg. Al bg vieni invitato se sei una persona molto importante e di solito dopo, molto spesso, succede un qualche cosa. Si tratta, di solito,  di circa 180 inviti -segreti- all'anno; non si può divulgare la località nella quale si terrà l'incontro (Fidelio?); non si può divulgare l'invito: pena l'esclusione -dal "paradiso terrestre". Persone di vario genere hanno attraversato il bg. Un bilderberg di razza era David Rockefeller. Bill Clinton, ad esempio nel ' 91 ci ha fatto un "salto", poi ha vinto le primarie del partito democratico e poi nel '92 in cre di -bil- mente è diventato presidente USA (un caso... solo un caso) Tony Blair -il Martelli Inglese- partecipa al meeting nel 93, diventa leader del partito laburista nel 94 e viene eletto primo ministro nel '97 (un caso... solo un caso). George Robertson partecipa al meeting nel '98, poi diventa segretario generale della nato nell'agosto '99 (un caso... solo un caso). Romano Prodi partecipa al meeting nel '99 e riceve l'incarico di presidente dell'unione europea nello stesso anno (un caso... solo un caso). “quel che accade nel mondo, non accade per caso, si tratta di eventi fatti succedere, sia che abbiano a che fare con questioni nazionali o con questioni commerciali. La maggioranza di questi eventi sono inscenati da quelli che maneggiano la finanza". C'è un'altra specie di club (inventato sempre da D. Rockefeller), che in realtà non è proprio un club, ma una ONG -la Trilateral Commission-, di cui fa parte supermario. La Trilateral Commission è una commissione trilaterale, che, come dice la parola stessa, unisce tre lati, tre grandi aree geografiche (giappone, usa ed europa). in questa ONG si "creano geostrategie", sistemi di interdipendenza che legano socialmente ed economicamente diverse aree geografiche. Questa ONG ha commissionato una sorta di dossier ad accreditati guru dell'economia che hanno prodotto (anno '73): “the crisis of democracy”. Il "succo" di questo lavoro è che la democrazia, nel momento in cui rimane rappresentativa, ma le aree di interesse sono troppo grandi, non funziona più, cioè se all'interno del sistema democratico ci sono troppi sistemi rappresentati, la democrazia va in empasse, si blocca. Le implicazioni di ciò sono molto importanti, perchè così si arriva a teorizzare che le grandi aree geografiche non dovrebbero essere guidate da politici che hanno una carica di rappresentanza e quindi sono eletti, bensì dovrebbero essere guidate da tecnici. mONTI è tra i fondatori di un  gruppo, di amici, bruegel, in cui sono presenti 15 multinazionali e un po' di cAPI DI sTATO. supermario dal 2005 , è "Advisor International" per Goldman Sachs che fa parte della federal reserve. La gOLDMAN sACKS è uno dei GRANDI agenti del mercato; ha un "potere di fuoco" di 12.000 miliardi di dollari (per avere un ordine di grandezza, si può ricordare che l'ultima finanziaria in iTALIA è stata di 40 miliardi di euro). Fa parte della GS anche mARIO dRAGHI (attuale presidente della bce), pRODI lo è stato, Papademos, quel signore chiamato a "salvare" la Grecia anche lui è stato GS, bce, membro del BG, e della Trilateral Commission. Stiamo parlando, sembra, di un gruppo di amici che si ritrovano sempre.  Gli amici (degli amici?) si reincontrano sempre in questi "luoghi base", nelle cosiddette think tank, "bacinelle di pensiero -vasi comunicanti- , fanno sempre le stesse chiacchiere e si mettono d'accordo su cosa succede, cosa deve succedere e su cosa non deve succedere.
Quadratura del cerchio.
bERLUSCONI e Papandreu, eletti democraticamente, dopo il g20 a cannes, tornano, nei rispettivi paesi, e nonostante rassicurino le autorità internazionali, lo spread continua a salire. L'iTALIA e la Grecia sembrano essere come la Teldar carta nel film Wall Street. "Grandi agenti" del mercato cominciano a dire che l'iTALIA e la Grecia probabilmente non sono solvibili, e che quindi non riusciranno a pagare i loro debiti. Magicamente, LA POTENZA della finanza, comincia a rendere questa cosa vera, gli investitori cominciano a ritirare i capitali da questi paesi, contribuendo a rendere vera la profezia. Non si limitano a ritirare i capitali, ma iniziano a "giocare contro" con il risultato che lo spread accelera sempre più fino al punto in cui vengono entrambi “dimissionati”. Suscita preoccupazione lo scompiglio provocato dalla dichiarazione di Papandreu di voler indire un referendum per chiedere ai Greci se vogliono pagare i "debiti" e restare in eUROPA oppure non pagare e uscire. Non va  mai chiesto al "popolo" che cosa pensa che sia giusto fare perchè, probabilmente, non lo sa; perchè, soprattutto, c'è una visione "calata dall'alto" che detta gli obiettivi strategici da conseguire, legata a motivi e a fattori di carattere privatistico/economico,che possono mettere in campo strumenti tali da influenzare talmente tanto l'economia di un paese (con i 12.000 nld di goldman sacks si possono “fare” 15 iTALIE e con quel che avanza mandare in vacanza per un periodo ragionevolmente lungo tutti gli abitanti del globo), attraverso pressioni assolutamente legali -far salire lo spread?- fino a far cadere un governo non esattamente in sintonia con gli intenti che questi organismi -veri e propri espropriatori di domocrazia- si sono dati e che non sono propriamente benessere e prosperità per tutti.
Intervista di mARIO mONTI: 
“Naturalmente io ho una distorsione che riguarda l'europa, ed è una distorsione positiva che riguarda l'europa. Anche l'europa... non dobbiamo sorprenderci che l'europa abbia bisogno di crisi e di gravi crisi per fare passi avanti. I passi avanti dell'europa sono per definizione cessioni di parti di sovranità nazionali a un livello comunitario. È chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini a una collettività nazionale possono essere pronti a queste cessioni solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al costo del farle, perchè c'è una crisi in atto, visibile, conclamata. Abbiamo bisogno delle crisi...”
dunque: cessione di sovranità nazionale. “è difficile rieducare gente allevata al nazionalismo all'idea di rinunciare a parte della loro egemonia a favore di un potere sovranazionale”;
bisogno di crisi, le crisi fanno bene, perchè aumentano il “costo psicologico del non fare”. Non si tratta di una eresia. Milton Friedman premio nobel per l'economia nel 1982; il fondatore del “moderno liberismo” e dei “Cicago Boys”; esegeta moderno del libero mercato, ha già espresso un concetto simile: “Le crisi, i disastri e le guerre rendono il politicamente impossibile in politicamente inevitabile”.
Milano Finanza, che sicuramente non è un giornale "eversivo", sosteneva che il lancio di svendite dei titoli btp, dei titoli di stato italiani, è partito proprio da goldman sacks. La svendita dei btp è come la svalutazione della Teldar cart, è come mettere in crisi un paese a livello finanziario, e ciò è avvenuto, secondo Milano Finanza, il 10 novembre 2011. mARIO mONTI è stato nominato senatore a vita, passaggio fondamentale per poter diventare successivamente pRESIDENTE del cONSIGLIO, proprio il 9 novembre 2011 in tutta urgenza con lo spread in "ascesa inarrestabile". si deve trattare di coincidenze.
Parole di due commentatori significativi del gruppo bildenberg.
“i membri di bilderberg stanno costruendo l'era del post nazionalismo, quando non avremo più paesi, ma piuttosto regioni della terra circondate da valori universali, sarebbe a dire un'economia globale, un governo mondiale e una religione universale, e per essere sicuri di raggiungere questi obiettivi i bilderberg si concentrano su un approccio maggiormente tecnico e su una minore consapevolezza da parte del pubblico in generale. David rockefeller, sempre lui, bilderberg di razza, scriveva nelle sue memorie nel 2002: “alcuni credono che faciamo parte di una cabala segreta che manovra contro gli interessi degli Stati Uniti, definendo me e la mia famiglia come internazionalisti e di cospirare con altri nel mondo x costruire una più integrata struttura politico economica. Se questa è l'accusa, io mi dichiaro colpevole e sono orgoglioso di esserlo.”


mercoledì 13 giugno 2012

eyes wide shut
"Ora a me interessa questo sesso,
 come, appunto interessa a De Sade, 
 per quello che è, 
ma nel mio film tutto questo sesso 
assume un significato particolare 
ed è la metafora di ciò 
che il potere fa del corpo umano, 
è la mercificazione del corpo umano, 
la riduzione del corpo umano a cosa."
P.P.Pasolini.

La società dicotomica sta alla domocrazia
come pornografia sta all'"amòre" libero.

Letto in giro recensioni su film, alcune da parte di "critici accreditati", altre di "giovani talenti" con la voglia di "emergere", il terzo gruppo di recensioni è quello degli affascinati affabulanti, sempre sospesi tra sogno e "reale" -ammesso che "reale", a questo punto del percorso (growth path),  possa ancora significare qualche cosa-, in un limbo sperduto che cerca disperatamente di dire qualcosa di velatamente significativo e "ficcante".
Tutti, a prescindere da estrazione, luogo ed età anagrafica, insistono sul "sesso"... con sfumature diverse, ma pur sempre ....sesso. Non sarà  che "essendo la libertà sessuale concessa dal "potere",  ognuno è nevroticamente obbligato a farne uso"?
È strano, ma leggendo queste recensioni ostinatamente viene in mente: "probabilmente abbiamo visto, con lo stesso titolo, lo stesso regista, gli stessi attori, un film diverso... estremamente diverso".
sesso? ma quale sesso. semmai rapporto potere-sesso, molto più vicino alle tematiche sviluppate da Pasolini sullo scempio che il potere opera sui corpi. Si avvicina molto a "Salò o le centoventi giornate di sodoma"; più vicino alla Goldman Sacs; più vicino al Gruppo Bilderberg; Più vicino alla mutazione e mutilazione antropologica indotta dal consumismo inconsapevole e sfrenato; testimonianza estrema de "la riduzione del corpo umano a cosa".
Il regista, con notevole capacità divinatoria, mostra la fine della domocrazia  e aspetti essenziali della nuova "società dicotomica": una fusione esclusiva tra il potere esecutivo, banche e multinazionali che lasciano "fuori" tutti gli altri -i potenzialmente "sacrificabili"-, inclusi i settori della borghesia medio-alta.

lunedì 11 giugno 2012

A come Amòre
L'amòre è un trucco, una variabile aggregata, e come tutte le variabili aggregate è "falsa". È un'etichetta-obiettivo che si da a cose diverse.
Analisi: il termine amòre si riferisce, indifferentemente, all'amòre, sacro, di un genitore verso i figli o all'amòre "fraterno" (già più ambiguo del fratello verso il fratello o la sorella), all'amòre verso Dio. Poi c'è l'amòre che lega un uomo a una donna. È di questo che tutti parlano. Un turbinio di possesso, gelosia, ormoni e piccole meschinità in cui è difficile vedere chiaro. Si tratta di un trucco multidimensionale, che, pur se turcco, può assumere caratteristiche tragiche o da operetta, ma che normalmente è un cappello che nasconde qualcosa d'altro. Nasce in condizioni particolari di infermità - sostituzione di un oggetto con un altro. A questo insieme eterogeneo di elementi si da un nome: amòre. L'amòre come Dio è uno e trino. Solo che nel caso dell'amòre questi elementi sono nettamene separati, distinti e in conflitto tra loro. Se le cose stanno così perchè ogni menestrello dotato di un briciolo di talento e rimario accluso ne canta le "magnifiche sorti e progressive"? perchè ogni donna, a prescindere dall'età, dall'intelligenza e da quanto è credulona, aspetta il suo personale "principe azzurro"? chiunque abbia capito come funziona, cioè si sia accorto che a un certo punto, per quanto grottesco, buso e tragico possa essere... ad un certo punto la vita termina, sente forte e impellente il bisogno di procreare, di lasciarsi dietro almeno un pezzettino della sua vita in senso lato, "biologico" e "spirituale". Infatti che che se ne dica i figli sono inquietantemente simili ai genitori, non solo "fisicamente" ma anche nell'inclinazione del sentire, nell'aspetto intellettuale, emotivo e spirituale. Gli ormoni spingono ad aprire le braccia follemente e ciecamente verso qualcos'altro che non si conosce a fondo, ma che rispetta alcuni requisiti formali che vanno al di là della comprensione cosciente. Per la donna il suono della voce, la sicurezza, la spigliatezza nell'atteggiamento e nei comportamenti e la capacità di dominare l'ambiente circostante e la "solidità della posizione" sono i fattori di gran lunga più importanti.
Non si può non pensare a G. Cooper o a R. Valentino con un sorriso ironico, eppure, nonostante gli atteggiamenti e i comportamenti degli del migliore pagliaccio del circo, smuovevano, nell'animo femminile quel non so che... Risvegliavano l'antica tensione all'accoppiamento, l'intero apparato ormonale femminile. Solo così si spiegano le scene di disperazione ai loro funerali. Erano l'equivalente generale universale - archetipo - del "principe azzurro".
Negli uomini gli aspetti formali sono, manco a farlo apposta, le forme, l'atteggiamento dolce e remissivo, capace di risvegliare l'istinto protettivo maschile o le immagini materne.
Ecco perchè biondone supercarrozzate o morettone procaci con atteggiamenti da barbie sono capaci di creare dal nulla una "lotteria", peraltro truccata, che le  assegnerà ai rari "fortunati" con i "numeri e i portafogli giusti".
Pulsioni e suggestioni ancestrali sfuggono continuamente al controllo cosciente di esseri "superiori". Ed è per questo che dopo qualche anno di vita comune, ogni individuo con una dotazione intellettuale minima, si chiede continuamente "perchè"? e sogna la propria libertà.
Questi elementi però da soli non bastano a spiegare l'enorme castello in aria costruito sull'amòre. Se l'impulso è solo l'accoppiamento, perchè deve durare per sempre? Il fatto è che le cose possiedono sempre una propria dinamica e si complicano da se.
Il cervello, quella macchia rugginosa, scricchiolante, opera costantemente "sostituzioni". Se la singola esistenza non è in equilibrio; il sesso insufficiente; la vita sociale o affettiva insoddisfacente; non si sfoga sufficientemente l'aggressività; si operano sostituzioni. Il cibo è il succedaneo mentale per eccellenza. L'amòre è l'altra gamba della sostituzione. L'amòre è il succedaneo principale del bisogno ancestrale della tribù di appartenenza. L'uomo non è un "animale sociale", è un animale a socialità limitata, e da quando i legami tribali sono venuti meno, il rapporto esclusivo, scl-erotico uomo/donna e la famiglia ne è divenuto il succedaneo. 
L'amòre tra uomo e donna, da fatto temporaneo ed "accidentale" è divenuto "eterno", dovrebbe sostituire i legami tribali e la dinamica di gruppo. Solo che l'amòre, quel povero passeggero transitorio nell'orizzonte temporale vitale, è inadeguato a sostenere un ruolo così importante. Quel che c'è tra un uomo e una donna e i legami familiari sono un ambito troppo ristretto che diventa in pochissimo tempo oppressivo e soffocante. È così che questo secchio pieno di vermi esaurisce tutte le sue "meravigliose" proprietà e diventa una trappola che imprigiona tutti i membri che sono coinvolti e procura ferite che qualche volta fanno fatica a rimarginarsi.

domenica 3 giugno 2012

Goldman Sachs
Gruppo Bilderberg