sabato 10 dicembre 2011

K sta per Komunist?
A parte le sciocchezze come "l'eterno ritorno", K-Pax è un film che affronta temi interessanti... temi che non "emergono", in una specie di percezione selettiva o "cecità per temi".
Relazioni
Il "manicomio" o "casa di cura" o "istituto psichiatrico o "casa famiglia" o "pizza margherita" o comunque lo si voglia chiamare resta un luogo di pena, di costrizione e contenimento, "un luogo chiuso dove mettere tutte le mele marce ed impedire che fuoriesca la puzza", a prescindere da quanto "umani" o "liberali possano essere gli "psichiatri" e il personale addetto al loro "funzionamento".
Del resto "psichiatra" - così come "infermiere", o "personale ausiliario" o, persino "personale addetto alle pulizie" - ed essere umano è una contraddizione in termini.
C'è un certo parallelismo - non identità - tra carcere e i luoghi dove si "esercita" la psichiatria. Nelle carceri "Secondini", "direttori", "vicedirettori" e personale tutto non possono propriamente definirsi "esseri umani". ma il loro esser alieni dipende dal ruolo che assumono. Il parallelismo si interrompe quando si usano "mappe sinaptiche". I carcerati sono "persone normali" e quello che li differenzia dai loro aguzzini è per l'appunto il "ruolo" che sono chiamati ad esercitare loro malgrado. Paradossalmente in un carcere si potrebbero capovolgere i "ruoli" e far fare i "detenuti" ai "secondini" e viceversa.
Lo stesso dificilmente si potrebbe immaginare in qualche "istituzione psichiatrica".
Pertanto esiste, voglio credere fermamente  che l'autore  non abbia messo casualmente a confronto "istituto psichiatrico" e abitante di K-Pax, una relazione tra queste due entità.
Perchè mai un abitante di K-Pax va a finire un "istituto psichiatrico"?
E dove altro mai potrebbe andare a finire uno così? Nonostante dia continue prove di sanità mentale, saggezza e ragionevolezza? abbia un comportamento, fin nella somatizzazione, così razionale ed aiuti tutti gli altri a lasciare il luogo della loro "redenzione"?
Il protagonista è, addirittura, un "cervellone" così nel film lo definisce lo sbirro del paese dove Prot viveva prima della "trasfomazione". E dove lavorava questo "cervellone"? in un macello. In altri termini, in un paese come gli uSA, così "meritocratico" da permettere ad ogni individuo dotato di talento di emergere,  era un operaio.
Prot è dunque un ex operaio, "forte come un bue" e con "turbe psichiche".
È l'eroe ideale della moderna società industriale, capace di produrre merci e "picchiatelli" in enormi quantità, ma incapace di "guarirne"  anche uno soltanto. Non ho mai visto un "malato di mente" guarire;  ho visto moltitudini cronicizzarsi. Resta un "mistero", il mistero di pulcinella, come la moderna società industriale, dotata di così grandi mezzi materiali e di "geni psichiatrici"  non riesca a "guarire" nemeno un solo "malato di mente". Di nuovo si tratta, evidentemente, di una contraddizione in termini. I "malati di mente" fanno parte del "prodotto interno lordo". Sono una scoria, uno scarto del processo di lavorazione. È dunque impossibile che possano essere "sanati". Del resto la "malattia mentale", come il "cancro", è un effetto collaterale indesiderato del "processo di produzione" della società industriale. Peccato che i malati mentali non si possano portare in "discarica" o in "termovalorizzatori". Nell'impossibilità della "soluzione finale" bisogna ospitarli in luoghi di costrizione ed impedire, appunto, che la puzza fuoriesca.
Il luogo delle meraviglie.
In contrasto con il mondo in cui vive, Prot, incidentamente parla del pianeta K-Pax. 
Su K-Pax:
1. non esiste famiglia;
2. non esistono leggi;
3. la  prole è allevata  dalla    comunità    (sarebbe  un  problema  se  su    tale pianeta esistessero individui come i preti);
4.  non esiste stato, inteso come "monopolio della forza armata";

HEI, ma questa è ANARCHIA, lo stato finale verso cui tende il comunismo!!!
Chissà come cazzo hanno risolto il problema della produzione e, soprattutto, della redistribuzione della ricchezza prodotta i K-PAXIANI.
La lotteria.
Avremmo tutti bisogno di "migrare" su K-Pax, peccato che solo uno possa andarci!