domenica 18 marzo 2012

Tendenze Globali. Falso Positivo: Ovvero Società Dicotomica.
Questa tendenza sembra spiegare crudeli ed efferati omicidi di massa compiuti dalle "forze dell'ordine" (forze che servono a mantenere "ordine" tra soggetti caratterizzati da internità e soggetti caratterizzati da esternità), rimasti pressochè impuniti, praticamente, in tutto il mondo. È una vera e propria affermazione passiva. Si tratta di "falsi positivi" fondati sulla fusione "interno/amico" ed "esterno/nemico".  Il solo fatto di non appartenere a certi settori o a certe elite rende nemici. Non si tratta di una pretesa superiorità di razza - o almeno non a questo livello -, ma della brutale affermazione socio-economica e della fusione totale tra stati nazionali e imprese multinazionali: "Interno significa amico" e "esterno nemico". Un vero e proprio "caso da manuale", è, poi, quello della Colombia, dove lo stato nella sua totalità, ha elevato a sistema l'omicidio sistematico, continuo ed ininterrotto di  migliaia di ignari ed inermi sudditi facendone un'occasione - "un'opportunità economica"- di guadagno e di carriera.
Questioni di statistica.
In statistica esiste vero vero, falso falso, vero falso, falso vero, cioè un evento, oltre che vero o falso, può essere un falso creduto vero e un vero creduto falso. Un falso creduto vero è un falso positivo, cioè un evento che sembra vero, ma è falso. Questo in ambiti normali, ma poi esistono gli ambiti degli apparati statali/militari/multinazionali, che con giusta causa si contrappongono ai civili -inermi-, in cui si vive come "alice nel paese delle meraviglie". Nel mondo civile, La statistica usa il termine "falso positivo", con l'intento - peraltro vano - di perseguire con maggior precisione "la verità". Nel mondo di alice nel paese delle meraviglie militari/apparati/multinazionali invece costruiscono scientemente i falsi positivi, oltre che per diletto e per riaffermare il proprio "diritto divino" sul mondo inanimato, per aumentare, oltre il quadrato del doppio del punto di flesso di un pan di zucchero, l'evidenza empirica, il numero dei morti da incasellare, con una piccola, trascurabile, forzatura, tra i "ribelli"... i "terroristi", essendo questi, evidentemente, difficili da individuare e "terminare". Si tratta di mescolare le evidenze di due serbatoi contigui ed autorefenziali. Fare cadaveri tra gli "asociali" gli "agitatori sociali" i "sinistroidi e sinistrorsi", gli "sfigati", i "poveri", "i malati mentali" e, direi, anche, gli operai, i disoccupati, i bamboccioni, i fannulloni, la parte peggiore delle nazioni, i ceti mediamente medi, i professionali professionisti, gli estrosi artisti, i sagaci scienziati ... insomma tra i "non conformi", assegnandogli lo "status" di guerriglieri. Deve essere nata una nuova scienza - quella dei conformi - basata su quel che è  legittimo - soppiantando quella basata sul lecito. Tutto ciò che è legittimo è conforme, tutto il resto illegale. Così prende corpo la divisione dicotomica o binaria che dir si voglia del dentro/fuori. Da una parte gli appartenenti agli apparati dello stato, alla "casta" dei politici di professione e alle multinazionali, caratterizzati da "internità congenita" - gli "amici" degli amici, quelli che confezionano graziosi pacchi bomba che consegnano, in robuste borse di cuoio, a banche o a stazioni o formano torturatori con "amore, quasi con rispetto" -, intrinsecamente organici e dall'altra gli "esterni", identificati come "nemici oggettivi" per il solo fatto di essere , appunto, "esterni".
Questa nuova ideologia, ha identificato nell'"iMPRESA" un nuovo dIO, ed è dominante in tutti gli sTATI che si stanno trasformando gradualmente e sistematicamente in uno sTATO-iMPRESA gLOBALMENTE gLOBALE. All'interno di questa "grandiosa impresa tutto ciò che è esterno è da condizionare e terrorizzare attraverso una ampia gamma di "strumenti" che va dalla "deprivazione sensoriale" alla "psicologia" all'uso dell'"omicidio sistematico e indiscriminato" quale strumento principe di "educazione".

Ricetta: Fabbricare rimedi fittizi.
Ingaggiare narcotrafficanti ed istruirli. È così che si può approvvigionare "carne fresca". I narcotrafficanti possono "agganciare" -come si fa con i pesci, l'amo e una bella, luccicante succulenta esca servita su carta patinata- gruppi ignari di cittadini con il miraggio di un ottimo lavoro "delocalizzato" in altre città e consegnarli, durante il viaggio della speranza/miraggio, ai militari dietro congruo compenso. A questo punto il più è fatto. Da questo momento in poi tutto viene consegnato nelle mani di valenti scenografi e di abili macellai. I secondi uccidono con abilità, genio, estro e fantasia; i primi fanno indossare le divise dei ribelli ai morti ammazzati e "distribuiscono armi", poi li fotografano. Lavoro sporco, ma ben pagato con sostanziose ricompense in danaro e onore, gloria e carriera. Così costruiscono "guerriglieri" fittizi e morti veri.

Il modello dicotomico.
Non c'è che dire, si tratta proprio di un bel salto di qualità nella individuazione dei nemici e nella fabbricazione di verità funzionali al potere. Questa volta si è passati dalla ricerca di sovversivi, da scovare e distruggere, a gruppi di inermi cittadini da assassinare a sangue freddo. Si tratta di una scelta mirata alla massima efficienza. È più facile e anche meno pericoloso.

http://es.wikipedia.org/wiki/Esc%C3%A1ndalo_de_los_falsos_positivoshttp://es.wikipedia.org/wiki/Falso_positivo
https://www.google.com/search?q=falsos+positivos&hl=en&client=ubuntu&hs=m1e&channel=fs&prmd=imvns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=QsteT9XCCuOn4gTtsqDoBw&ved=0CFMQsAQ&biw=1280&bih=936
http://www.elespectador.com/opinion/columnistasdelimpreso/lola-salcedo-castaneda/columna87226-los-falsos-positivos
http://www.semana.com/nacion/hermano-falso-positivo/117023-3.aspx
http://www.kickstarter.com/projects/1659314214/falsos-positivos-the-dvd
http://www.clarin.com/mundo/america_latina/falsos-positivos-asesinato-inocentes-enColombia_0_270572995.html