Visto
A girl walks home alone at night
1:05:53 - E' la storia di un vampiro "patietico"
(ingenuo, stucchevole)
che si innamora e "mozzica" solo i cattivi,
o, forse, una impotente invocazione
ad un improbabile dio/Robin Hood
ancora capace di giustizia.
tutti i registi provenienti da ex-paesi
del terzo mondo, sono duali.
Aspirano/ammiccano al modello "americano"
(che ha una indubbia
capacità attrattiva,
come il "lato oscuro",
il sesso anale,
l'eugenetica).
ma allo stesso tempo lo disprezzano
e lo ritengono responsabile del
decadimento dei propri popoli.
Un classico esempio di suddiripugnanza
(amore/odio) economico/culturale al paese egemone.
Il regista, bravo!, da l'illusione
che la metamorfosi/metastasi
consumista sia appena iniziata
(merito della mutazione dei colori in bianco e nero).
Gli sguardi, le espressioni, i volti,
l'occhio del regista non sembrano ancora
contaminati dall'azione omologante del consumismo...
I sorrisi non sono ancora ghigni osceni.