sabato 10 ottobre 2015

Visto

A girl walks home alone at night

1:05:53 - E' la storia di un vampiro "patietico"

(ingenuo, stucchevole)

che si innamora e "mozzica" solo i cattivi,

o, forse, una impotente invocazione

ad un improbabile dio/Robin Hood

ancora capace di giustizia.

tutti i registi provenienti da ex-paesi

del terzo mondo, sono duali.

Aspirano/ammiccano al modello "americano"

(che ha una indubbia

capacità attrattiva,

come il "lato oscuro",

il sesso anale,

l'eugenetica).

ma allo stesso tempo lo disprezzano

e lo ritengono responsabile del

decadimento dei propri popoli.

Un classico esempio di suddiripugnanza

(amore/odio) economico/culturale al paese egemone.

 

Il regista, bravo!, da l'illusione

che la metamorfosi/metastasi

consumista sia appena iniziata

(merito della mutazione dei colori in bianco e nero).

Gli sguardi, le espressioni, i volti,

l'occhio del regista non sembrano ancora

contaminati dall'azione omologante del consumismo...

I sorrisi non sono ancora ghigni osceni.